Il dimensionamento corretto di un buon impianto dipende da molteplici fattori, alcuni oggettivi e di facile individuazione, altri più specifici e di carattere tecnico. Tra i primi fattori vanno considerate:
- orientamento e inclinazione del tetto
- ombreggiamenti naturali o artificiali
- consumi energia elettrica (bolletta)
- copertura tetto
- vincoli paesaggistici
L’impianto fotovoltaico potrà essere di tipo integrato, o parzialmente integrato. Tra gli aspetti tecnici occorre innanzitutto verificare la produzione dell’impianto in base alla zona geografica di installazione.
La tecnologia dei componenti dell’impianto da installare dipende molto dalla quantità e tipo di superficie a disposizione, dall’orientamento, dall’irraggiamento solare e dai consumi. La scelta dei pannelli per le loro diverse applicazioni e rese è subordinata dai suddetti parametri.
Esistono differenti tipologie di pannelli solari. I pannelli solari sono parte determinate di un impianto fotovoltaico, ma non bastano a realizzare un buon impianto. Centraline, connettori, quadri di comando e di manovra, strutture di sostegno devono essere assolutamente sicuri ed affidabili. Fondamentale infine, è la scelta dell’inverter; ovvero di quel componente che consente di trasformare la corrente continua generata dai pannelli in corrente alternata. Inverter monofase, trifase, multistringhe, ad inseguimento dinamico o a blocchi, le aziende produttrici offrono sempre più sofisticati ed efficienti sistemi di trasformazione, con tecnologie sempre più all’avanguardia. In base all’impianto che si sta realizzando, abbinare una determinata tecnologia o marca di pannelli ad un inverter con caratteristiche particolarmente adatte, può determinare rendimenti più duraturi e garantiti.
La burocrazia per la realizzazione e la messa in funzione di un impianto fotovoltaico, è un altro aspetto di primaria importanza. Occorre richiedere un sopralluogo tecnico al gestore di rete (ENEL), inviare sempre a ENEL il progetto dell’impianto, richiedere la DIA comunale, dopo il collaudo raccogliere tutta la documentazione ed inviarla al GSE per ottenere i contributi ventennali.
In conclusione il mondo del fotovoltaico è molto complesso; sia per le tecnologie in continua evoluzione, che per la scarsa informazione, se a questo aggiungiamo l’improvvisazione di molti operatori del settore, risulta veramente difficile capire come orientarsi. Tentare di districarsi autonomamente potrebbe aggiungere ulteriore confusione, meglio rivolgersi allora a professionisti come noi che esplorano continuamente il mercato fotovoltaico e che offrono consulenze alla propria clientela, dallo studio di fattibilità fino alla realizzazione di impianti chiavi in mano
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